Si fa un gran parlare in questi giorni della celeberrima trasferta del due marzo, contro il Sassuolo. Ebbene è qui che si vedrà chi tiene veramente al Parma! Una stringa positiva così non la si vedeva da tempo, stiamo a 36 punti con una partita in meno a pari merito solo con il Verona. Cosa stiamo aspettando ancora? Dobbiamo andare tutti, dev’essere un esodo al seguito della maglia crociata!

Erano anni che non godevamo così tanto, finalmente stiamo vedendo un bel calcio e non possiamo continuare a vivere solo del passato glorioso dei vari Scala, Prandelli, Carmignani. Dobbiamo scrivere la storia, esserne parte integrante, quel dodicesimo uomo in campo che ora più che mai è fondamentale! Nel calcio cosiddetto “moderno”, troppo spesso il tifoso da stadio viene messo in secondo piano, come un contorno, in favore del nuovo modello di tifoso seduto in poltrona col telecomando in mano. Tutti hanno sentito le parole del simpaticissimo (si fa per dire ) Fabio Caressa in merito ai fatti del derby della lanterna. Tra tutte, una frase in particolare ha colpito la nostra attenzione: “[…]le possibilità di introiti e le possibilità di sognare per voi tifosi che volete giocatori importanti possono cambiare. Se volete un calcio al passo coi tempi e competitivo con gli altri serve un calcio vendibile. Questo apre a certi slot vendibili ad esempio al mercato orientale, con le partite delle 12.30.” . Praticamente dovremmo starcene in casa a guardare la partita perché così la società può comprarci i giocatori forti ed essere al passo con i tempi. Agghiacciante! Prendiamoci la rivincita, andiamo in trasferta e facciamo capire a tutti la nostra importanza, e perché no cogliamo l’occasione per porgere i nostri carissimi omaggi al buon vecchio Alberto “Guida Sicura” Malesani! Da ultimo, ma non per importanza, non possiamo far finta di non rendercene conto, la sfida col Sassuolo si terrà al Mapei Stadium, impianto acquistato dal celeberrimo patron pavimentista Modenese, situato a Reggio Emilia! Senza troppi giri di parole ed inutili proclami, sappiamo bene che quella è la tana che i nostri rivali storici di oltr’Enza sono costretti a dividere con il Sassuolo appunto. Questa sarà altresì l’occasione per far vedere ai nostri “cugini” chi e quanti sono i tifosi del Parma, e quanto valgono! Chissà che quei rosiconi biliosi non si mettano il cuore in pace una volta per tutte…d’altronde c’è un motivo se da vent’anni navigano nella melma mentre noi li guardiamo dall’alto..L’EMILIA SIAMO NOI!