Niente stadio per 3 ultras del Teramo Calcio, ma dopo 3 anni arriva l'assoluzione PDF Stampa E-mail
Domenica 12 Gennaio 2014 18:35

Hanno dovuto attendere 3 anni ma alla fine hanno ottenuto l’assoluzione dall’accusa di oltraggio a pubblico ufficiale.

Hanno dovuto attendere 3 anni ma alla fine hanno ottenuto l’assoluzione dall’accusa di oltraggio a pubblico ufficiale. Durante questo periodo però, tre ultras del Teramo Calcio (Simone De Iuliis, Danilo Vischia e Alfredo Vischia) non hanno potuto seguire la loro squadra perchè raggiunti da Daspo (acronimo di Divieto di Accedere alle manifestazioni SPOrtive). Il provvedimento venne ordinato nell’agosto del 2011 quando i tre, al termine di una gara amichevole disputata fra le squadre di calcio di Teramo e Pescara, vennero accusati di aver proferito parole offensive contro un dirigente della questura di Teramo.

A distanza di 3 anni il giudice del Tribunale di Teramo Massimo Biscardi ha quindi assolto i tre tifosi. E ora ci sarebbero i presupposti per chiedere i danni, come ha spiegato al quotidiano La Città il legale dei fratelli Vischia, l’avvocato Nello Di Sabatino: “Il Daspo è stato applicato prima che ci fosse un giudizio penale sui fatti che realmente si sono consumati allo stadio quella sera”.

[FONTE: Teramo News]