Tifo e solidarietà: il sostegno della "Brigata Fidelis" è anche per i cittadini in stato di bisogno PDF Stampa E-mail
Martedì 07 Gennaio 2014 17:14

Avviata dal gruppo ultras andriese una raccolta beni di prima necessità da destinare a Casa Accoglienza “Santa Maria Goretti”

 

 

Quante volte è stato infangato il nostro movimento e quante volte abbiamo dovuto subire in silenzio delle ingiustizie e sentenze emesse a prescindere? Allo stesso tempo vi chiediamo quante volte avete cercato di capire cosa e come vivono la loro passione per la loro squadra e la loro città i VERI ULTRAS? Quante volte è stato dato risalto agli episodi di solidarietà che il movimento, non solo andriese, mette in atto durante innumerevoli iniziative (vedi durante le alluvioni di Genova quando si mobilitarono vari gruppi italiani per dare manforte ai loro connazionali genovesi oppure durante il post terremoto dell’Emilia e dell’Aquila).

Vi rispondiamo noi, pochissime volte. Forse per il semplice fatto che in Italia fa più audience parlare di incidenti o violenze gratuite da parte di teppisti da stadio, che nulla hanno a che fare con il movimento degli ultras. Permetteteci, ma il distinguo è doveroso, perché noi viviamo la passione, il forte senso di appartenenza alla squadra e alla città sette giorni su sette, trovando il culmine nella manifestazione sportiva, dove incitiamo la nostra squadra dal primo all’ultimo minuto, sotto il sole, la pioggia o la neve, a prescindere dal risultato. Il teppista da stadio, paragonabile agli hooligans inglesi, ha un solo obiettivo: la violenza e l’aggressione del gruppo “rivale”, che noi condanniamo.

Premesso ciò, desideriamo aprire una piccola finestra sul nostro mondo, composto da disoccupati, professori, operai, studenti, avvocati, ingegneri, impiegati e commercianti, uniti da una sola passione: tifare per i colori della propria città, tifare per la Fidelis Andria. A tal proposito portiamo a conoscenza la cittadinanza andriese che i “famigerati ultras” della Brigata Fidelis hanno dato vita ad una raccolta di beni di prima necessità per la Casa Accoglienza “Santa Maria Goretti” gestita da Don Geremia e il suo gruppo di volontari. Don Geremia e i suoi volontari sono per esempio paragonabili agli ultrà, per la passione e devozione che mettono in campo, nel far sì che i nostri concittadini, stranieri o italiani che essi siano, possano trovare uno/due pasti caldi al giorno.

Noi saremo sempre al fianco di chi ha e avrà bisogno di sostegno ed invitiamo la cittadinanza andriese in Curva Nord per conoscerci meglio e indossare una sciarpa e cantare con noi dal primo all’ultimo minuto per la nostra squadra, ma soprattutto per la nostra amatissima città.

Brigata Fidelis

[FonteMade in Andria]