Il prossimo 13 ottobre alle 15 al Tardini vista la sosta della serie A per gli impegni della nazionale, sarà di scena la partita celebrativa del centenario del Parma Calcio. L'evento sarà sulla falsa riga della partita vecchie glorie organizzata da noi e il centro coordinamento assieme al Parma a maggio 201 2 e che avevamo inserito nei festeggiamenti del nostro trentacinquennale.

Il “trofeo del centenario” (questo il nome ufficiale dell'evento) è una buona occasione per riempire lo stadio e far sentire alla nostra gloriosa Squadra l'attaccamento dei tifosi anche e soprattutto nell'occasione di una ricorrenza così importante; tale iniziativa, ahinoi dobbiamo dirlo, è purtroppo una delle poche iniziative ufficiali fatte dalla Società per celebrare il centenario perciò non bisogna farsela scappare. Sarà un occasione per rivedere in campo, alcuni giocheranno altri invece faranno solo una sfilata prima del match, tanti ex giocatori gialloblu-crociati. Il programma della giornata prevede infatti alle 1 5,00 l'inizio della manifestazione con presentazione e sfilata di campioni che in passato hanno militato nel Parma Calcio, il saluto degli allievi nazionali campioni d'Italia 201 3 dopodichè entreranno in campo le squadre che si contenderanno il trofeo composte da ex giocatori e attuali giocatori del Parma FC. La partita in questione per la Curva Nord è un imperdibile occasione per essere piena in primis come una volta, ed anche per tornare a fare tifo in maniera libera come piace a noi, con megafono, tamburi, bandieroni, striscioni, torce e fumogeni, che ormai da anni risultano vietati ma in particolar modo quest'anno visto che la questura ha deciso di applicare alla lettera il regolamento, dimostrando ancora una volta, se mai ce ne fosse stato bisogno, la loro scarsa elasticità. Per pura ritorsione dopo i fatti di Parma Bologna dello scorso anno (fatti per cui sono arrivati arresti, denunce e daspo!!!) la solerte squadra della digos ha deciso di usare il “pugno di ferro” con il temibile materiale sopracitato non permettendo l'ingresso nemmeno a bandierine di 1 metro per 70cm raffiguranti il simbolo Boys e udite udite nemmeno il nostro merchandising può accedere senza permesso rilasciato dal comune (cosa inusitata gli anni passati). Voci di corridoio ci hanno poi informato che la partita non dovrebbe essere ufficiale infatti il biglietto non è nominale, proprio come la nostra “vecchie glorie”, questo ci farebbe enormemente piacere perchè significherebbe la possibilità per i diffidati di potere venire in curva con noi a cantare e saltare per 90 minuti e oltre. Non rimane dunque che dimostrare loro che quando non ci sono restrizioni e c'è meno polizia in giro il tifo ci guadagna e la gente va allo stadio più volentieri e senza patemi per documento, tessera, ombrello, cintura bandiera irregolare e cagate varie!!! Dunque domenica prossima tutti al Tardini dalle 14 circa in avanti, onoriamo il Parma, onoriamo il centenario.

ESSERCI

Lo striscione non fatto entrare ieri ai cancelli della Nord. Il messaggio è chiaro: il 13 ottobre tutti allo stadio per il centenario!