Dalla fanzine di Parma-Atalanta (BOYS) PDF Stampa E-mail
Domenica 29 Settembre 2013 10:01

La partita della paura! Questo è il riassunto della partita di Catania, tra due squadre che a stagione scorsa avevano fatto ottime cose, ma che quest’anno sono partite malissimo. Non è tempo di processi, ma non è nemmeno il caso di sottovalutare la situazione, perché il parma non si può permettere di farlo, specialmente nell’anno del centenario.

 

 

Erano stati fatti mille proclami, e la gente si sa, fa presto ad illudersi. Ma la realtà è ben diversa, e non bisogna mai perdere l’umiltà e la fame sportiva che spesso dà grandi soddisfazioni e piace molto ai tifosi. I l Parma non può permettersi di essere al servizio di un giocatore, ma devono essere i giocatori al servizio della squadra. Come non è bello vedere gli ultimi minuti della partita con la Roma, con un giocatore crociato fermo sulla riga del fallo laterale, difronte all’entrata degli spogliatoi, in attesa del fischio finale. A tutti brucia il culo quando si perde, soprattutto con la Roma, ma c’è maniera e maniera di manifestarlo, anche per rispetto ai tifosi. Noi pensiamo che il Parma valga molto di più e ci aspettiamo una grande reazione sul campo, senza particolari ambizioni di classifica, ma con la speranza di una tranquilla salvezza per festeggiare meritatamente l’anno del centenario e continuare questa esaltante avventura nella massima serie dei campionati di calcio. Tornando a noi, c’è da rimarcare la buona prova nel primo tempo, sempre con la Roma, aiutati anche dal risultato e dalla buona e grintosa prova dei crociati con conseguente calo nella ripresa, quando in campo c’è stata una sola squadra e non era la nostra. Tutti quanti dobbiamo capire il momento e cercare di far sentire il nostro sostegno ai ragazzi in campo, consapevoli delle difficoltà, ma con la fiducia che al più presto ci riprenderemo. Come avete visto, ci siamo colorati alla grande, non senza fatica, perché come al solito ci stanno mettendo i bastoni tra le ruote, ma al solo pensiero di vedere la nord spoglia ci vengono i brividi! E non di freddo! Vi esortiamo dunque, a portare con voi qualche bandiera d’ora in poi, perché la Nord ha bisogno di colore e di calore, per non finire in quell’anonimato che non ci appartiene e contro il quale stiamo lottando da anni. Un ultimo pensiero va a Nicolò, un giovane tifoso della Nord, prematuramente scomparso in seguito ad un incidente stradale. Anche dal cielo segui sempre i tuoi colori! Ciao Nico!

VIVA I BOYS, VIVA IL PARMA

 

PARMA-Atalanta 2012-2013