PARMA - Chievo (25-08-2013): Resoconto più foto del Gruppo PDF Stampa E-mail
Lunedì 26 Agosto 2013 15:54

PARMA-Chievo (0-0)

Domenica 25 agosto al Tardini è in programma la prima partita della nuova stagione calcistica 2013-2014, una stagione che per tutti i tifosi crociati è di estrema importanza perché si festeggeranno i 100 anni di storia del nostro club.

 

Torniamo al Tardini dopo l’ultima casalinga dello scorso anno contro il Bologna, anche se in realtà nella nuova stagione abbiamo già varcato l’ingresso in Nord per l’amichevole contro il Marsiglia e per la gara di Coppa Italia con il Lecce. E’ stata un’estate impegnativa e ricca di avvenimenti per il Gruppo che sta ancora pagando in prima persona i  fatti col Bologna con diffide, una persona ai domiciliari e una in carcere. Nonostante questo la repressione qui a Parma non sembra essersi fermata, e la novità estiva è stata la rimozione (…forzata!) del nostro baracchino che dagli anni 90 era parcheggiato (..ovviamente in divieto di sosta) all’interno della nostra amata curva. Per più di 15 anni è stato un punto di ritrovo fondamentale per la Nord, dove avveniva la pericolosissima vendita del nostro materiale, dove venivano prese le prenotazioni per le trasferte, dove ultras e tifosi si fermavano per fare due chiacchiere, vedere materiale fotografico e per prendere (…gratuitamente) la nostra fanzine che quest’anno ha raggiunto i suoi 21 anni di vita. Ma si sa, il periodo estivo porta novità e trovarsi la Nord senza baracchino è una vera tristezza. Qualcuno ce l’ha ancora con noi, è ancora arrabbiato per fatti che sono stati commessi e che il Gruppo sta pagando (..in prima persona) molto caro. Ma sia ben chiaro: noi non pretendiamo assoluzioni o impunità. I Boys Parma 1977 hanno sempre “pagato” il “conto salato” che nel corso degli anni si è presentato in varie occasioni e lo stanno facendo anche in questa circostanza. Entriamo in Nord tutti insieme con tantissime bandiere ed ecco che ci sono i primi problemi (…che a dir la verità erano accaduti anche per le partite con Marsiglia e Lecce); i soliti funzionari di turno ci fanno aprire ad uno a uno tutte le pericolosissime bandiere che oggi servono per colorare la Nord. Ma si sa a Parma i problemi sono gli ultras e le loro bandiere non tutta la microcriminalità che in città e provincia sta dilagando senza che nessuno faccia niente. Poco male, dopo che anche l’ultima bandiera viene controllata minuziosamente possiamo entrare per colorare la curva e attaccare le nostre pezze. Il nostro tifo non parte male, e non aiutati dal blasone dell’avversario riusiamo comunque a mantenere i cori su buoni livelli. Ci si mette anche la pioggia, ma chissenefrega noi continuiamo a cantare e a “sostenere la più grande squadra che il mondo ha visto mai” come recita la famosa canzone. I ragazzi in campo non ci danno una grossa mano e così arriva l’intervallo senza che in campo ci siano state grosse emozioni. Tutti in basso e ci si ritrova (..come era avvenuto nell’ultima parte dello scorso campionato e la cosa sta diventando un’ottima abitudine) dal murales del Bagna per continuare a cantare e a divertirci tutti inzuppati d’acqua. Nel secondo tempo non ci sono grosse novità, la partita è blanda e la Nord fa vedere il buon potenziale solo in tre o quattro occasioni, mentre il cioppo centrale continua a cantare costantemente per tutti gli altri restanti minuti. La partita terminerà 0 a 0 con la squadra che saluta da metà campo (…brutta abitudine questa!) senza avvicinarsi ulteriormente: chissà dove dovranno andare di corsa alla domenica sera. I clivensi si presentano in un centinaio ma solo una trentina cercherà di farsi sentire durante la gara.


LA FEDE NON SI DIFFIDA! PER I BOYS ARRESTATI E DIFFIDATI…