Sampdoria – Parma: che il buonsenso sia d’esempio, trasferta libera! PDF Stampa E-mail
Martedì 26 Febbraio 2013 18:18

Domenica la giornata di festa inizia in piazza della Vittoria. Beneficenza e gemellaggio ma prima serve l’ok per la trasferta libera

 

Finalmente a sinistra. Non c’entrano le elezioni, si parla di classifica. Con la bella vittoria sul Chievo Verona la Samp torna dalla parte della classifica che più gli compete raggiungendo a quota 32 il Parma, prossimo avversario in campionato a Marassi domenica 3 marzo. Una domenica che si annuncia una giornata di festa e beneficenza come spesso accade quando i nostri colori incrociano quelli degli amici ducali. In un calcio moderno che piace sempre meno le ultime sfide tra Sampdoria e Parma hanno scritto delle belle pagine di sport. L’amichevole di settembre si era conclusa con un terzo tempo che ha visto coinvolti anche alcuni giocatori mentre l’ultima partita a Parma era stata monito al tifo con la trasferta resa libera dall’osservatorio e un’invasione blucerchiata della città emiliana. Peccato per il risultato finale, un 2-1 firmato dalla doppietta di Amauri e dal rigore di Eder quando ormai era troppo tardi per recuperare. Da quel giorno sono cambiate molte cose, prima tra tutte il nome del tecnico. Al posto di Ferrara, che nella sfida di Parma fece uno dei suoi errori tattici più gravi mettendo Estigarribia terzino sinistro in marcatura su Biabiany, è arrivato Delio Rossi e la Samp vola con tre vittorie consecutive in campionato e solamente un gol subito (contro la Roma) nelle ultime cinque partite. Domenica i blucerchiati avranno la possibilità di consolidare ulteriormente la loro posizione e la sfida con i ducali sarà unanuova occasione di festa per le due tifoserie.
Come comunicato dal sito degli Ultras Tito Cucchiaroni in occasione della sfida di domenica prossima i gruppi organizzati Boys Parma ed Ultras Tito Cucchiaroni, in collaborazione con le due società Parma F.C. e U.C. Sampdoria, organizzeranno unagiornata speciale all’insegna dell’amicizia e della fratellanza calcistica. Gli spazi del Sampdoria Village di piazza della Vittoria, di fronte alla stazione Brignole, saranno ampliati e messi a disposizione anche per la società e tifoseria ospite che esporrà il proprio merchandising ma soprattutto avrà un punto ristoro in cui le due tifoerie potranno consumare i prodotti tipici delle due città. Il ricavato della giornata sarà interamente devoluto in beneficenza ad una struttura ancora da definire ma che rientra tra quelle colpite dall’alluvione di due anni fa. Gli Ultras si sono augurati anche che le porte del settore ospiti siano aperte senza nessun tipo di limitazioni in quanto la società blucerchiata sarebbe intenzionata a destinare in beneficenza anche i proventi di questo incasso. Una trasferta libera incentiverebbe sicuramente l’arrivo dei tifosi del Parma e l’appello degli Ultras viene rivolto soprattutto a quegli organi che possono dare l’ok ad una trasferta senza limitazioni, proprio come successo all’andata.
In un mondo del calcio che troppo spesso fa notizia per polemiche e incidenti, scorrettezze e abusi, Sampdoria – Parma è l’occasione giusta per spostare i riflettori su un gemellaggio che fa onore alle due tifoserie, alle due città e al calcio italiano intero. Anche i Boys del Parma spingono nella stessa direzione e sul loro sito pubblicano:

Il 3 marzo il calendario prevede la partita Sampdoria – Parma. Come risaputo, tra noi e i doriani intercorre un gemellaggio ultra ventennale e ci piacerebbe davvero che si ripetesse lo scenario dell’andata, ossia che la trasferta fosse aperta anche ai non tesserati.

In questo senso si avrebbe la possibilità di vivere appieno la giornata di festa e di poter incontrare i nostri fratelli, nella speranza che non si ripetano più episodi come quello dell’11 novembre 2010 quando fu vietata la trasferta ai doriani a Parma. Si tratta di un’eventualità che vorremmo non si concretizzasse di nuovo, perché sarebbe davvero insensato negare il permesso a due tifoserie più che amiche di incontrarsi nel luogo che più caratterizza il loro stile di vita, ossia lo stadio. Vorremmo che il 3 marzo  sia una domenica di quelle che porti aggregazione, amicizia, fratellanza e libertà, valori questi che il sistema tessera del tifoso si era preposto di rafforzare ma che sta lentamente distruggendo. Per dimostrare poi che non sono i nostri, ma quelli della tessera del tifoso, i metri di giudizio sballati, avevamo intervistato in occasione della trasferta libera di Parma-Sampdoria, un tifoso qualunque parmigiano, regolarmente tesserato. Ebbene, quanto ci ha detto non lascia spazio ad interpretazioni. Per lui, era stata una giornata speciale, ed era felice di poter festeggiare una giornata insieme ai ragazzi di Genova. Inoltre trovava insensato il divieto di trasferta del 2010 imposto ai doriani a Parma,  poiché a suo avviso non vi era pericolo alcuno di incidenti o tafferugli fuori lo stadio. Per finire ci ha confessato che da quando ha sottoscritto la tessera, non ha goduto di alcun vantaggio o miglioria nel modo di andare allo stadio. Dunque perché non riaprire ancora la trasferta? L’avevamo chiesto con uno striscione e torniamo a ribadirlo: “CHE IL BUON SENSO SIA D’ESEMPIO: TRASFERTE LIBERE PER TUTTI”.

[FONTE: Blog.Panorama]