Dal sito sportpeople.net  le foto dell’iniziativa “Tu mi tesseri io non ti voto” avvenuta in questi giorni ad Ancona.

Riceviamo e pubblichiamo alcune foto dell'iniziativa "Tu mi tesseri io non ti voto" che ha trovato appoggio anche in quel di Ancona. Eccovi alcuni scatti degli striscioni posti in alcuni punti strategici o simbolici della città.

Esprimere un giudizio in merito sull'iniziativa e sulla sua effettiva utilità richiederebbe tempo ed una analisi approfondita, ma al di là di tutto, resta il fatto che a differenza di tante altre volte in passato, gli ultras almeno non sono rimasti a farsi piovere addosso ma hanno imbastito una qualche forma di reazione. Giusta? Sbagliata? Ognuno la giudica secondo il proprio metro e in maniera diversa, il dato di fatto unico ed incontrovertibile è che in parecchi per questi striscioni si sono incazzati, ma incazzati molto, per cui questo è già sintomatico che qualche bersaglio è stato colpito, che qualcuno s'è sentito scuotere. E questa è già una notizia, e questo già è un risultato, magari puramente simbolico, ma pur sempre risultato. Questo è certo, così come è certo che ci saranno sempre i filosofi del duro&purismo pronti a spaccare il capello in quattro come fanno in ogni occasione, ma anche a quelli alla lunga ci si abitua come al ronzio di sottofondo di un vecchio frigorifero rotto. Non che l'iniziativa non abbia i suoi difetti o sia esente da critiche, però quando queste devono sempre essere mosse senza costrutto dagli Stiliti della situazione, quelli che non scendono mai dal proprio piedistallo e non si sporcano mai le mani, un po' pretestuose lo sembrano.
Roberto Baggio diceva che i rigori li sbaglia chi ha il coraggio di tirarli, noi aggiungiamo che qualsiasi cosa fatta per amore e in assoluta buonafede merita rispetto. Anche quando non la si condivide nelle forme in cui è attuata.

[FONTE: Sport People]