Sabato 26 gennaio 2013 partiamo di buon ora da Parma con destinazione Empoli, al Castellani infatti è in programma la partita contro il Novara.

Siamo in 3 BOYS. Giungiamo in zona stadio quando mancano due ore al fischio d’inizio e qui tra qualche birra e discorsi ultras il tempo con i ragazzi empolesi passa veramente in fretta. Quest’estate a livello ultras a Empoli sono successe parecchie cose importanti. I ragazzi dei Desperados hanno fatto la tessera del tifoso, per continuare a portare avanti un certo discorso nella loro città visto che la cosa stava scemando per la mancanza di trasferte, elemento basilare di un Gruppo. Sicuramente non sta a noi e non ci permetteremmo mai di giudicare questa scelta perché ogni Gruppo e ogni città hanno una storia diversa e unica allo stesso tempo. I ragazzi dei Rangers, invece,  purtroppo si sono sciolti. In questi anni sono sempre di più i gruppi ultras che hanno messo fine alla propria storia, da Bari a Vicenza per citare gli esempi più freschi. E, lasciando da parte la rivalità che ci può essere, è veramente un dispiacere perché i tempi sono veramente bui per un movimento nato 40 anni fa e che ha fatto incontrare ragazzi di diverse età e ceto sociale. Entrati i ragazzi dei Desperados attaccano la pezza CURVA NORD MATTEO BAGNARESI e i primi cori della giornata sono proprio per il Bagna e per la fratellanza tra Empoli e Parma. Il tifo nel primo tempo è abbastanza buono con i cori secchi a farla da padrone e due bandieroni sempre in movimento che coloreranno la Maratona per tutta la gara. Dopo una salvezza conquistata la scorsa stagione all’ultimo respiro in una partita incredibile contro il Vicenza i ragazzi di mister Sarri erano partiti malissimo in campionato ma con una serie positive di risultati si sono ritrovati a metà campionato in piena zona play-off. Purtroppo anche il Castellani, come tutti gli stadi d’Italia, vede costantemente calare il numero degli spettatori stagione dopo stagione e forse i dementi che comandano il gioco più bello del mondo, invece che pensare a salvare il culo dalla loro super pagata poltrona, dovrebbero farsi due domande a riguardo. Abbiamo gli stadi più vuoti d’Europa, forse quando se ne accorgeranno sarà troppo tardi perché saranno vuoti del tutto. Durante l’intervallo i ragazzi dei Desperados venderanno i biglietti della loro lotteria, a cui partecipa collaborando attivamente anche l’Empoli Clubs. Qui abbiamo modo di salutare e bere una birra con alcuni ragazzi degli ex Rangers presenti in Maratona. Il secondo tempo, invece, il livello scende d’intensità nei primi minuti per poi riprendersi dopo la prima rete del Novara. I ragazzi non si danno per vinti e continuano a sostenere l’azzurro mettendoci anima e corpo e la stessa cosa vale per noi. Il due a zero del Novara al novantesimo chiude la partita; ma nonostante tutto la squadra riceverà un meritato applauso prima di rientrare negli spogliatoi. I novaresi si presentano a Empoli in una trentina. In balaustra hanno attaccato gli striscioni SEZIONE, BOLOGNA, SACRO CUORE E PRIGIONIERI DI UNA FEDE. La retrocessione dello scorso anno si fa sentire e non li sentiremo mai durante i novanta minuti, se non dopo il gol del due a zero. Terminata la gara ci dirigiamo in sede dei Desperados e dopo aver visto i gol della giornata ed esserci rifocillati partiamo alla volta di Parma, dove giungiamo verso mezz’notte giusto il tempo di una dormita in vista della gara al Tardini contro il Napoli che si giocherà qualche ora più tardi.

DESPERADOS E BOYS FRATELLI ULTRAS!