PARMA - Napoli (27-01-2013): Resoconto più foto del Gruppo PDF Stampa E-mail
Mercoledì 13 Febbraio 2013 08:21

 PARMA-Napoli (1-2)

E’ il 27 Gennaio ed il nostro Parma affronta il Napoli al Tardini. Da anni questa partita è ricca di aspettative su entrambi i fronti, per noi che dobbiamo consolidare una salvezza quasi certa (magari qualcosa in più ma non diciamolo troppo forte, pensiamolo e basta) e la corsa scudetto per i nostri avversari.

 

Reduci dal pareggio col Chievo, siamo affamati di vittoria, ma consci che non è una per niente una partita semplice. Ci dirigiamo verso la zona stadio e quello che ci si para davanti quando arriviamo dalla pizzeria prima del Petitot è una massa azzurra che si trascina tra le biglietterie e l’ingresso ospiti con in mezzo strisce di tifosi parmigiani che aspettano di entrare chi in tribuna e chi in Nord. Di certo non è una bella visione: la nostra città “invasa” dai partenopei ed è in questi momenti che ci ricordiamo di quelle parole che ministri e presidenti spendono in merito all’ordine pubblico, ma l’ipocrisia di quelle chiacchiere non c’interessa, noi non ci nascondiamo dietro un dito, nel bene e nel male. Alcuni di noi si trovavano già all’interno dell’impianto sportivo, impegnati con la consueta riffa a vendere i biglietti ai tifosi gialloblù, ben felici questi ultimi di sposare la nostra causa. Quando poi entriamo tutti, ci rendiamo conto che la marea azzurra si sta trasferendo man mano dentro il settore ospiti e notiamo la presenza di qualche tifoso anche in tribuna, sia nella parte più vicina alla Sud, sia a quella vicina alla Nord; nel settore azzurro designato sono esposti solo striscioni di club con “Parma Partenopea” al centro, come si sa gli ultras napoletani non effettuano più trasferte italiche da almeno due anni grazie al divieto di trasferta prima e dalla Tessera del tifoso dopo. La Nord è praticamente piena oggi, appendiamo i nostri stendardi e poco prima dell’ingresso delle squadre in campo apriamo il copri-curva “CURVA NORD MATTEO BAGNARESI” e lo teniamo aperto durante tutta l’Aida mentre una torcia brucia alla base, intanto sventolano i bandieroni e diverse bandierine nella zona “BOYS GIOVANI”. Bello il supporto dei giovanissimi, presenti in buon numero alla destra del palchetto, avanti così! Cominciamo a cantare, prima di tutto per il Bagna e poi a sostegno dei crociati, notiamo una squadra che sta prendendo le misure della partita, si susseguono diverse azioni in entrambe le aree, ma al 20° la nostra gioia viene intaccata dal primo gol ad opera di Hamsik ed il rombo degli azzurri sugli spalti si fa assordante; ma il nostro vigore è lungi dall’esser scalfito ed al centro (come in basso a destra) il tifo si fa ancora più serrato inanellato anche di diversi insulti ai napoletani. Si sussegue una partita combattuta con alcune occasioni tristemente sprecate e come in campo il Parma si batte sale il nostro canto sugli spalti. 0-1 la conclusione del primo tempo.

Durante l’intervallo esponiamo uno striscione che recita “CHI INSABBIA LA VERITA’ NON HA DIGNITA’, GIUSTIZIA PER PAOLO SCARONI” esso è a sostegno dell’ultras bresciano brutalmente picchiato in stazione dalle forze dell’ordine al ritorno della trasferta di Verona nel 2005 e che il venerdì  precedente (18 Gennaio) si era visto assolvere tutti i poliziotti imputati in sentenza di primo grado; precisamente lo striscione fa riferimento ad alcune prove, che condannerebbero l’operato dei “caschi blu” , mai pervenute in aula in quanto scomparse o distrutte.

All’inizio del secondo tempo la nostra voce si fa ancora sentire e continua, anche se con qualche calo di tensione nella parte appena superiore della Curva, fino ad esplodere quando Sansone mette la palla in rete trasformando le gradinate in una vera bolgia con anche l’accensione di una torcia: la partita è riaperta. Cantiamo cori secchi e lunghe canzoni, ma la nostra gioia viene ancora intaccata dagli azzurri che segnano ad opera di Cavani e solito copione da parte degli ospiti nei vari settori. Tuttavia la nostra forza non è ancora morta e riprendiamo a sostenere i gialloblu cercando di essere più compatti possibile, ma a lungo andare la nostra sorte si fa una triste certezza ed il Napoli vince.

Il Parma non ha giocato una brutta partita, perché si è impegnato fino alla fine dando tutto quello che poteva e questo pensiero si tramuta nel coro “Siamo sempre con voi”, purtroppo però riceviamo solo qualche applauso dai giocatori che per quanto possa essere sentito ed apprezzato, ci piacerebbe che venissero comunque sotto la Curva per sentirlo diciamo “più da vicino”, perché se siamo i primi a fare critiche costruttive, riconosciamo anche chi suda veramente la maglia 90 minuti.

All’esterno dello stadio va in scena il solito siparietto: napoletani che escono più o meno incontrollati e qualcuno di loro facendo pure lo spavaldo si prende anche numerosi cori di risposta dai parmigiani (non solo da noi, ma soprattutto da semplici tifosi) in strada mandando in confusione Polizia/Carabinieri in assetto anti-sommossa che corrono da una parte all’altra cercando di sedare eventuali focolai; chissà come dev’essere sulla carte quest’”ordine pubblico”. Comunque non si registra nessun episodio “grave” (in tutti i sensi) e ritorniamo verso il Gianni per un’ultima birra prima di tornare a casa.

BOYS PARMA 1977

CURVA NORD MATTEO BAGNARESI