Che Parma! PDF Stampa E-mail
Mercoledì 07 Novembre 2012 11:28

Riportiamo qui di seguito il nostro articolo apparso su La voce di Parma il 31 ottobre 2012..

 

Una gran trasferta per il Parma, 3 a 1 fuori casa che denota un cambio di passo importante! Finalmente si comincia a vedere ciò che prima mancava, ossia la freddezza davanti alla porta avversaria. Infatti, quella di domenica è stata una partita mediocre, fino metà del secondo tempo, dove l’espulsione di un giocatore del Torino ha permesso l’assalto da parte dei Crociati; siamo stati scaltri sotto rete a insaccare le palle giuste per portare a casa i tre punti! Sfruttare queste occasioni può rivelarsi determinante, com’è stato domenica appunto, e abbiamo  goduto assai nel vedere gonfiarsi la rete per ben tre volte! E ancora di più godiamo a essere da soli in classifica a dodici punti, al settimo posto, a guardare dall’alto l’agghiacciante Milan di quest’anno. La verità è che la vittoria è avvenuta in concomitanza alla nostra presenza in trasferta, e alle coincidenze noi crediamo poco. La nostra presenza a Torino è stata di sicuro influente sul risultato, non sappiamo dire in che percentuale ma comunque il fatto che Amauri sia venuto ad esultare sotto di noi la dice lunga. Ogni stadio ha una storia a se, e a Torino oggi si poteva entrare, questo è quanto. Siamo stati ben felici di poterlo fare, e i nostri sacrifici sono stati premiati dalla vittoria! Certo è che dopo la partita ci siamo rimasti un po’ male nel constatare che la squadra non veniva a salutarci. Approfittando della confusione in mezzo al campo, i giocatori si sono infilati negli spogliatoi accennando ad un timido saluto da lontano. Facciamo i salti mortali per andare in trasferta e ci piacerebbe che la squadra almeno passasse a lanciare una maglia o a salutare da vicino, d'altronde non facciamo niente di male ne abbiamo assurde pretese! Guardando avanti, pensiamo alla partita con la Roma. Non possiamo che lamentarci del fatto che si giochi di mercoledì, seppur comunque siamo rassegnati a queste assurdità. Ci auguriamo comunque di mantenere questa linea in campo d’ora in avanti, e di proseguire il trend positivo,  e chissà che quest’anno non si possa ambire a traguardi più importanti rispetto alla salvezza. Di certo noi siamo carichi e ci aspettiamo grandi cose! Siamo bambini che non vogliono crescere, gli unici romantici che ancora si emozionano per una partita, un po’ pazzi e un po’ nostalgici dei bei tempi andati, che ancora sognano giorni migliori fatti di vittorie e di trasferte.

BOYS PARMA 1977

 

 

I BOYS presenti nella trasferta di Torino


 

Parma-Roma: il saluto dei giocatori a fine partita. Un gesto che la Nord si aspetta ogni partita, dopo che i giocatori hanno dato tutto in campo, al di là del risultato!