Trasferta Libera! PDF Stampa E-mail
Giovedì 18 Ottobre 2012 09:31

Riportiamo qui di seguito il nostro articolo apparso su La Voce di Parma il 17 ottobre 2012..  

 

La classifica parla chiaro: sono pochi i punti per ora, c’è bisogno di una svolta, ma di quelle vere, di quelle che ti fanno capire che c’è spazio per salire nella graduatoria del campionato e domenica con la Sampdoria potrà essere l’occasione per portare a casa tre punti validi tanto per la classifica quanto per il morale della squadra e della nord! Vogliamo poi segnalare un fatto circa Parma-Sampdoria: è incredibile, ancora stentiamo a crederci ma dopo due anni la trasferta è aperta anche ai non tesserati! Finalmente potremo celebrare il gemellaggio in una regolare partita di campionato, come si è sempre fatto nel corso della nostra amicizia con i Doriani finchè non venne introdotta la Tessera del tifoso. E’ un’importante conquista di chi non ha mollato, di chi ha cercato di sensibilizzare le Società ed anche le stesse istituzioni, e non certo di chi ha preferito farsi subito da parte per poi criticare le scelte intraprese. Per troppo tempo siamo stati costretti a muoverci come dei “ladri” solo per onorare il nostro fraterno legame, solo perché volevamo vivere con i nostri amici una giornata all’insegna di sani e puliti valori. Non bisogna scavare troppo nel passato per ricordare con amarezza quella giornata in cui, benchè la Tessera del tifoso ancora non fosse obbligatoria, fu vietata la trasferta ai ragazzi di Genova in quel di Parma. Era l’undici novembre di due anni fa. Il nostro intento era quello di assistere ad una normale partita di calcio, così come lo era per i tifosi del Doria. Per coronare questa giornata, si voleva organizzare un dopo-partita per stare insieme e festeggiare l’amicizia ultraventennale. Però le istituzioni non furono dello stesso avviso. Se veramente volevano prevenire episodi violenti e disagi, la strada da percorrere di certo non era quella di vietare le partite di gemellaggio! Questa domenica la musica sarà diversa, ci sarà spazio anche per chi come noi non ha aderito alla Tessera del tifoso. Sulla carta, tutto questo dovrebbe avvenire in automatico, poiché non ci si basa su “presunti” rapporti  di rispetto, ma su di un vero e proprio gemellaggio, di un rapporto tale per cui “casa mia è casa tua” e viceversa. Il rischio di disordini è inesistente, ci teniamo a precisarlo per chi non lo capisse, per questo ribadiamo il concetto  che l’apertura della trasferta per noi dovrebbe avvenire in automatico, a prescindere dalla Tessera del tifoso, poiché se è vero che la tessera nasce per prevenire disordini e tafferugli tra tifoserie (questo poi è tutto da dimostrare), basta  chiedere a qualunque tifoso del Parma o della Sampdoria con quale spirito affronterebbe la trasferta o la partita casalinga, se con timore e paura o con la tranquillità e la gioia di un amicizia da onorare. Proprio in onore del gemellaggio, domenica si dovrà riempire la Nord, ci dovrà essere una bolgia di cori e di colori, nonché festa sia dentro che fuori lo stadio! Purtroppo, noi non possiamo entrare nella testa di chi attualmente prende decisioni circa le trasferte; ci limitiamo a essere entusiasti della giornata che si prospetta, con l’auspicio che questo non rimanga un episodio isolato ai gemellaggi, e che d’ora in poi venga usato il buon senso in tutte le occasioni! Da ultimo, ma non per importanza, ricordiamo che ci si avvicina ai cento anni del nostro Parma! Per cui chiunque abbia idee, iniziative o proposte per celebrare al meglio questo evento, non esiti a contattarci!

 

Sampdoria - Parma striscione: La nostra amicizia oltre il risultato

Lo striscione esposto dal Gruppo a Genova il 20 marzo 2011 che recita: "La nostra amicizia oltre il risultato"

 

Striscione doriano celebra il gemellaggio: 'Diciassette anni di amicizia...'

Lo striscione esposto dagli Ultras Tito il 18 febbraio 2007 al Tardini per celebrare i 17 anni del gemellaggio

 

Il giro di campo con le bandiere avvenuto nell'amichevole dell' 8 settembre al Tardini: quello che una volta era la normalità negli ultimi anni è stato vietato