Tesseramento Boys 2012-2013. Ribellati! Diventa Boys! PDF Stampa E-mail
Giovedì 20 Settembre 2012 16:13

Una nuova stagione è iniziata e noi siamo qui con i nostri 35 anni sulle spalle, dopo il ritiro e le amichevoli estive, a ribadire che i Boys non mollano e continuano la loro lotta.

 

 

E’ stata un’estate intensa, tra feste, visite ai gemellati, raccolte per i terremotati e amichevoli, che però mal si è agganciata all’inizio del campionato, nel senso che dopo una fila di risultati positivi e stimolanti sotto diversi aspetti, arriva la prima di campionato proprio contro la Juve e con essa l’impossibilità di seguire il nostro Parma in quel nuovo Eco–mostro chiamato Juventus Stadium. L’argomento trasferte è delicato, anche Napoli ci è risultata proibitiva e il sentore è quello di temere di dimenticare la nostra vera essenza, il nostro stile di vita incentrato sulle trasferte. L’esperienza insegna però che non dobbiamo farci trascinare dagli eventi, accettando passivamente quello che il destino (l’osservatorio) abbia in serbo per noi.

La lotta che portiamo avanti ha dato i suoi frutti cristallizzandosi nel voucher, e nelle iniziative che tese a tenere unito il popolo della Nord, che nel bene o nel male continua a vedere i Boys al proprio posto, dove sono sempre stati. L’ultima idea che abbiamo avuto riguarda il regalo che faremo a chi deciderà di fare la tessera dei Boys, una sciarpa ricamata con i due striscioni storici che ci hanno di accompagnato in questi 35 anni di storia: BOYS PARMA 1977 e CRUSADER SUPPORTERS. Una sciarpa molto significativa, che vuole collegare il passato al presente, in segno di continuità, che riassuma le varie anime dei vari direttivi che si sono succeduti in questi 35 anni, perché quest’amore ribelle non si spenga, ma si alimenti con l’esperienza dei vecchi e l’entusiasmo dei più giovani. Crusader e Boys: due nomi che hanno sempre rappresentato un solo Gruppo, i Boys, dal 1977 ad ggi. La tessera dei Boys costa 30 euro ed è anche un contributo economico al Gruppo per le varie spese da sostenere, ricordando a tutti che i Boys, per mentalità, non accettano finanziamenti o aiuti economici da nessuno, l’unica nostre fonte di guadagno è la vendita del materiale e l’annuale riffa. Tutto questo per avere la massima indipendenza ed il massimo potere decisionale, tutto quello che facciamo, giusto o sbagliato che sia, è frutto di decisioni prese in riunione, con le nostre teste, senza nessun condizionamento dall’esterno.

Quindi se volete sentirvi parte dei Boys, aiutare il tifo e non volete piegarvi a chi da anni mira a distruggere l’essere ULTRAS, seguiteci, siate orgogliosi e rispettosi di ciò che rappresentate, dei vostri colori e della vostra città, come si faceva dalle origini: alzate la sciarpa e cantate!

RIBELLATI! DIVENTA ULTRAS, DIVENTA BOYS!

1977 striscione Boys in tela

Lungo dodici metri, in tela, nei colori di Parma, nasce insieme ai BOYS e li accompagna allo stadio a partire dalla stagione 1977-78. Ideato dal primo presidente del club, è confezionato in borgo San Biagio dalla ditta Orcesi, al costo di 150.000 lire.

Lo striscione "Crusader supporters" esordisce al Tardini nel derby contro la Reggiana, il 16 novembre 1980.

Lo striscione "Boys Parma 1977" esordisce nella stagione 1998-1999 e viene ideato come nuovo striscione principale da esporre al Tardini