Abbonamenti? Si, ma senza tessera! PDF Stampa E-mail
Giovedì 21 Giugno 2012 17:28

Riportiamo qui di seguito le parole di Alessandro Cochi, delegato allo sport di Roma Capitale, che dichiara: “Giudico positivamente la decisione dell’ A.S. Roma di vendere un carnet di biglietti, slegati dal possesso della tessera del tifoso, per tutto il campionato”. La Roma infatti ha iniziato la campagna abbonamenti per la stagione 2012-2013, così come era stato già annunciato in precedenza dal sito ilromanista.it, con una grossa e importante novità: un carnet di biglietti per 19 partite senza tessera del tifoso.

 

I risultati stanno dando ragione alla società giallorossa che in poche settimane ha già superato la quota abbonamenti della passata stagione. L’augurio è che altre società seguano questa linea perché è chiaro che la Tessera del Tifoso, da due stagioni a questa parte, sta svuotando gli stadi italiani e sta danneggiando economicamente le società. Questo lo possiamo vedere nello specifico qui a Parma dalla nostra rubrica “Tessera del Tifoso: Quanto costi al Parma Calcio”, dove con dati alla mano, e non come con le solite frasi di circostanza campate in aria di qualche politico di turno, dimostriamo le perdite economiche derivanti dalla Tessera, nel nostro caso per quanto riguarda il settore ospiti, altrimenti le perdite sarebbero ancora maggiori. NO ALLA TESSERA, SI ALL’ ABBONAMENTO!

Alessandro Cochi, delegato allo Sport di Roma Capitale, in una nota dichiara: “Giudico positivamente la decisione dell’ A.S. Roma di vendere un carnet di biglietti, slegati dal possesso della tessera del tifoso, per tutto il campionato. Tale scelta risponde infatti alla volontà di tanti tifosi di non tesserarsi, senza che questo sia motivo di colpevolizzazione, ma al tempo stesso di poter assistere alla partita sempre dallo stesso posto, evitando così di doversi recare settimanalmente ad acquistare tagliandi singoli. Di calcio si parla sempre tanto, in ogni sua declinazione, ma talvolta si dimentica che la vera ricchezza di questo sport sono i tifosi. Le decisioni che vanno in loro favore, ovviamente nel rispetto delle indicazioni e delle normative, ritengo quindi siano ampiamente condivisibili. Ora spero che anche altre squadre possano presto seguire l’esempio della società giallorossa, e che nel contempo uguali forme di sconto, gradite soprattutto in tempi di recessione economica come questo, possano essere quanto prima applicate al pacchetto famiglia”.

[FONTE: AS Roma Live]

Il voucher valevole per le 19 partite casalinghe della Roma senza la tessera del tifoso

Lo striscione da noi esposto in ritiro a Levico il 16 Luglio 2011 in occasione della partita contro il Levico Terme