Senza lampioni, finalmente la luce PDF Stampa E-mail
Lunedì 02 Aprile 2012 16:58

E finalmente è arrivata una vittoria, bella, intensa, importantissima. E finalmente si inizia la settimana con meno pensieri, più rilassati, più fiduciosi.

Sabato sera il Parma ha infatti battuto nettamente la Lazio per 3 a 1, giocando una delle migliori partite di questa stagione contro un avversario sulla carta più forte dei Crociati. Quando la Lazio ha accorciato le distanze abbiamo temuto e invece questa volta è andata bene e la serata è terminata col coro “Vi vogliamo così!”. Abbiamo cantato questo coro perché la fame di vittoria e la cattiveria che abbiam visto in campo sono quelle caratteristiche che piacciono particolarmente a noi tifosi, che dagli spalti ci nutriamo e ci carichiamo con queste cose, cercando poi di trasformarle in tifo. Teniamoci ben stretti questi 3 punti, soprattutto per i risultati che sono venuti domenica, col Lecce che a sorpresa non ha battuto il Cesena, con la sconfitta casalinga della Fiorentina e un Genoa che ritroviamo alla nostre spalle (grazie Marino!). Adesso però non bisogna assolutamente sentirsi salvi, perché di partite ne mancano troppe e il calendario non è dei più semplici. Da dopo Cesena non è cambiato nulla: la salvezza è nella nostre mani, alla nostra portata, sta solamente a noi raggiungerla o buttarla all’aria. Inutile anche cadere in rimpianti, se stiamo lottando per non retrocedere ci sono dei motivi e degli errori fatti. Sabato sera in concomitanza con il black-out dell’impianto luci del Tardini, si è invece accesa la curva. Dopo un buon inizio, infatti, la paura di non vincere aveva spento un po’ l’entusiasmo di una Nord non pienissima, invece l’improvviso e insolito inconveniente ha acceso la voglia di cantare e la goliardia, fino a portare all’esplosione di gioia in occasione del terzo gol che ha chiuso la gara. Parma-Lazio è stata anche l’occasione per ricordare due Boys scomparsi, il Bagna e il Vappo. Per il Bagna, come ogni anno, siamo partiti a piedi da Piazzale Allende, dove c’era il centro sociale “Ex Macello”, fino allo stadio, per toccare i luoghi più cari a Matteo. Dentro lo stadio poi abbiam fatto una semplice coreografia, coreografia per il Bagna ma dedicata anche al Vappo, scomparso un anno fa, che quell’enorme telone aveva contribuito a colorare. Ringraziamo tutti quelli che hanno voluto partecipare al ricordo, al corteo, con un coro, un applauso, un pensiero. Ringraziamo i laziali presenti, ricambiati dal coro “Gabriele uno di noi”. Ora ci aspetta la difficile, delicata e importante trasferta di Udine. Come contro la Lazio, nonostante la superiorità dell’avversario, dovremo giocare per vincere. E mentre il calcio-scommesse dilaga, il calcio perde ancora credibilità e spettatori, agli ultras e ai tifosi non tesserati, indiscriminatamente, si continua a proibire le trasferte. Giocatori in galera e stadi vuoti: bella cartolina del calcio italiano. Aspettando di chiudere il cerchio con gli stadi di proprietà….

BOYS PARMA 1977 – 35 anni di amore ribelle

 


Corteo in ricordo del Bagna prima della partita Parma - Lazio. Partenza da Piazzale Allende dove si trovava il centro sociale "Ex Macello" fino allo stadio, per toccare i luoghi più cari a Matteo.



Coreografia in ricordo del Bagna e dedicata anche al Vappo scomparso circa un anno fà, il quale aveva contribuito a colorare anche lui. Il telone è lo stesso usato lo scorso anno in occasione di Parma - Bari (03-04-2011) con uno striscione "Curva Nord Matteo Bagnaresi" in basso mentre in alto della Nord un altro striscione che recita "Tutto questo grazie anche a te..ciao Vappo" il tutto circondato da bandierine colorate.