Con la Lazio per il Bagna e il Vappo: Vincere! PDF Stampa E-mail
Martedì 27 Marzo 2012 08:23

Nemmeno a Cesena, contro l’ultima in classifica, squadra un po’ allo sbando, contestata dai suoi tifosi e piena di assenze, è arrivata la vittoria, il Parma non è andato oltre ad un sofferto pareggio.

Diciamo sofferto perché si, è vero, abbiamo colpito diversi legni e ci siamo divorati anche qualche gol, ma se il Cesena avesse segnato il 3-1 nel momento di sbando dei Crociati, probabilmente questa gara l’avremmo persa. Perdere sarebbe stata una vera e propria mazzata, soprattutto a livello psicologico, ma il pareggio serve comunque a ben poco guardando classifica e calendario.

Fortunatamente il Lecce non ha vinto, e diverse altre squadre sono rimaste a pochi punti da noi, ci sarà da lottare e soffrire fino all’ultimo, con la consapevolezza che bisogna tornare alla vittoria il più velocemente possibile e bisognerà giocarsela anche in trasferta o con squadre sulla carta superiori a noi. Se si molla si retrocede, se non ci si mette convinzione anche: inutile continuare a gufare il Lecce, abbiamo cinque punti in più e la salvezza è nelle nostre mani, dobbiamo essere noi e solo noi a raggiungerla.

Noi fino ad ora non abbiamo mai fatto mancare il nostro sostegno, anche se, dopo otto partite senza vittorie e il quart’ultimo posto in classifica, è normale che aumenti la frustrazione e il rischio è che la pazienza della gente finisca. Cercheremo di tener la tifoseria unita, per lottare e tifare fino alla fine, ma dal campo vogliamo chiari segnali: adesso vogliamo i risultati.

Ovviamente l’entusiasmo manca e si nota soprattutto in trasferta dove, per colpa anche della Tessera del Tifoso,  non va quasi più nessuno. Fino a qualche anno fa avremmo “pompato” al massimo una trasferta importantissima come Cesena, non abbiamo mai avuto grandi numeri, ma comunque saremmo stati ben di più dei 300 di domenica. E la stessa cosa l’avremmo fatta anche in trasferte che arriveranno, fondamentali, come Lecce e Siena. Invece ci troviamo con le mani legate, a muoverci e agire come ladri, senza poter seguire liberamente la nostra squadra.

Intanto sabato sera al Tardini arriva la Lazio, squadra in lotta per il terzo posto in classifica, dunque un brutto cliente in questo momento. Come dicevamo prima però, l’obiettivo dev’essere la vittoria, perché manca da troppo tempo e perché, se il Lecce batte il Cesena in casa, il fiato sul collo può incidere negativamente sulla squadra.

Sabato non sarà un giorno come gli altri, sarà il 31 marzo, giorno successivo dall’anniversario della morte del Bagna, quel maledetto 30 marzo 2008, e 3 giorni dopo l’anniversario della morte del Vappo, colpito da malore nella notte fra il 28 e il 29 marzo dello scorso anno. Sarà dunque una giornata dedicata a questi due ragazzi che ci hanno lasciato, dove li ricorderemo con cose che piacevano anche a loro: striscioni, bandiere, cori e tifo. Come ogni anno ci saranno diverse iniziative per ricordare il Bagna, come il corteo che partirà dall’Ex Macello alle 18:30, dove tutti i tifosi e tutti quelli che vogliono ricordarlo sono invitati a partecipare.

In una giornata così particolare, che terminerà con la sfida Parma-Lazio, noi chiediamo a tutti orgoglio e determinazione, partendo dagli spalti fino al campo. Vogliamo rivedere la Nord di Parma-Napoli e vogliamo vedere i giocatori in campo con il coltello fra i denti, all’attacco dal primo all’ultimo minuto.

E poi vada come vada, ma che sia gioia o rabbia dovremo aspettare fine partita per scaricare le nostre emozioni, fino a quel momento dobbiamo solamente tifare!

L’abbiamo già detto e lo ripetiamo: impensabile accettare una retrocessione nella stagione dove si celebrano i 35 anni dei Boys, che si deve chiudere con la nostra festa…non fateci incazzare!

Forza Parma, sabato conquista la vittoria, per i tifosi, per il Bagna, per il Vappo!


BOYS PARMA 1977 – 35 anni di amore ribelle!