CON IL NAPOLI SENZA PAURA: SPINGIAMO LA SQUADRA ALLA VITTORIA! PDF Stampa E-mail
Martedì 28 Febbraio 2012 09:05

Sarà perché allo stadio ormai ci andiamo da anni e ne abbiam viste tante, ma molti di noi nemmeno davanti ad un due a zero si sentono già i tre punti in tasca, anzi, per assurdo c’è chi incomincia a soffrire di più quando si è sopra di due reti che sullo zero a zero.

 


Come detto, non è un fatto di auto-gufarsela, ma, purtroppo, il nostro Parma più volte ci ha abituato ad essere recuperato in certi casi, quest’anno per esempio al Tardini col Catania.
Per la partita in casa del Genoa però non abbiamo molto da rimproverare ai crociati, anzi, finalmente abbiam visto in trasferta una squadra che ha giocato ed è mancata solo in convinzione e decisione. Seppur la loro squadra non passi un buon momento ci aspettavamo di soffrire in casa dei Grifoni, ed è normale che sia stato così, ma se a dargli una mano ci si mette anche l’arbitro di turno, forse non a caso Romeo che già ha dimostrato in passato di non provare simpatia per il Parma, la frittata è fatta. E così dal due a zero per i Crociati, in realtà tre se non ci avessero annullato un gol regolarissimo, si è passati al due a due finale, con gol di Palacio nel primo tempo supplementare, possiam dire, al 96°.
Noi non siamo quelli che se la prendono con gli arbitri, e fortunatamente neanche la nostra Società si è messa al livello di altre che abbiam sentito nelle ultime settimane, nemmeno il nostro allenatore Donadoni che si sta dimostrando un signore, sperando che continui anche a fare dei punti. Però ci brucia questo pareggio, ci brucia parecchio, soprattutto per la classifica e il morale. Perdere due punti in questa maniera può deprimere una squadra e seppur un punto a Genova sia da tener stretto, farne tre, considerando il nostro calendario, sarebbe stato oro colato e inaspettato, ci avrebbe portato in una zona abbastanza tranquilla della classifica. Invece noi non ci fidiamo e dobbiamo continuare a soffrire, scendendo comunque in campo con lo spirito di Genova, fino a salvezza raggiunta. Questo già da domenica, in un assurdo anticipo per pranzo, contro un Napoli sulla carta più forte di noi che sarà seguito da un’orda di sostenitori. Questo dovrà essere un ulteriore stimolo, siamo a Parma, siamo parmigiani e incazzati dovremo spingere la squadra alla vittoria!

AVANTI CROCIATI, AVANTI CURVA NORD!