Tanti sono stati i motivi che ci hanno portato a non sottoscrivere la Tessera del Tifoso, a contestarla anche prima della sua entrata in azione: il lato commerciale, l’applicazione dell’Art.9 della Legge Amato che impediva a chi aveva già scontato una diffida di poter andare allo stadio per altri 5 anni (letteralmente, però, a vita), la burocrazia, il richiedere esplicitamente tramite modulo il permesso di poter entrare in un luogo pubblico ed altre porcate del genere… Da subito abbiamo denunciato che così non si avvicinava la gente allo stadio, che si uccideva il tifo, e piano piano, i numeri ci stanno dando spietatamente ragione. Grazie a chi, però, invece che farsi da parte ha continuato a informarsi ed informare, a rompere i coglioni, a sensibilizzare, la cortina di silenzio si è piano piano infranta, le critiche sono arrivate non solo dagli ultras, si è incominciato a parlare (male) di Tessera del Tifoso, e qualcosa si è mosso. La prima grande vittoria è arrivata dal Garante sulla Privacy che bocciò la Tessera per la sua poca chiarezza, poi è arrivato anche il Consiglio di Stato a condannare il lato commerciale, quello molto caro a chi ha pensato questo strumento. La Tessera del Tifoso ha incominciato a perdere i pezzi, purtroppo senza ridurre la sua azione. E infatti noi dalle trasferte siamo ancora a casa…
Adesso arriva un’ulteriore novità, la “Fidelity Card”, strumento che, leggendo attentamente, sembra mandare definitivamente in pensione la Tessera del Tifoso. Per i dettagli vi lasciamo agli articoli che sotto riportiamo, noi senza farci prendere da facili entusiasmi rimaniamo in attesa, cercando di capire attentamente cosa sarà e come funzionerà questa cosa.
Una cosa è certa: stanno cambiando le regole per l'ennesima volta e per l'ennesima volta i tifosi non sono interpellati, speriamo che le persone preposte a questo cambiamento siano interessate anche alla voce dei tifosi, i veri consumatori di questo prodotto calcio.
Ricordiamo che, purtroppo, il lato peggiore della Tessera, ma che esisteva anche prima col biglietto nominale (anche se raramente applicato), è l’Art.9 della Legge Amato, una spada di Damocle che minaccia chiunque abbia mai preso un Daspo, magari per aver acceso un fumogeno o ingiustamente. La nostra lotta e protesta, dunque, va avanti, cercando di arginare gli ultimi scogli, quelli più duri, e portando avanti le nostre proposte (come “Con il tifo libero stadi pieni e beneficenza”) per, non solo eliminare queste barriere come la Tessera e riportare la gente allo stadio, ma anche per riportarci liberamente gli strumenti di tifo: striscioni, bandiere, megafoni, tamburi…
Certi che forse il vento sta cambiando, un grazie va, comunque vadano le cose, a tutti quei ragazzi, di qualsiasi età e fede calcistica, che hanno difeso la propria passione e il proprio stile di vita.

Riportiamo un articolo e la Determinazione dell’Osservatorio che parlano di Fidelity Card:

E' nata la Fidelity Card che manderà in soffitta la Tessera del Tifoso ( FONTE PIANETA GENOA1893.net)

Determinazione 06 (FONTE Osservatorio Nazionale sulle Manifestazioni Sportive)