Crociati, avanti così! Arrivederci Hernan: grazie di tutto! PDF Stampa E-mail
Martedì 07 Febbraio 2012 09:25

Dopo il rinvio di Parma-Juve causa neve e la trasferta vietata (come tutte le altre) di Verona col Chievo, siamo un po’ in astinenza da calcio, da stadio, da tifo. Aspettiamo con ansia la prossima partita, in casa contro la Fiorentina, e nel frattempo con queste poche righe facciamo un punto della situazione.

Come detto, causa neve, Parma-Juventus è stata rinviata, come tantissime altre partite della Serie A, a causa di un ondata di freddo e gelo che dura tutt’ora, e promette neve anche nel prossimo fine settimana. Il rinvio, come ci aspettavamo, ha portato le solite polemiche sugli stadi, visto che c’è chi non aspetta altro per portare l’acqua al suo mulino, per puntare ai suoi interessi. Il nostro Tardini è stato definito “obsoleto” dal dirigente juventino Marotta, ma forse, considerata la sua acuta vista, pensiamo abbia preso un abbaglio. Anche quel capellone di Antonio Conte non ha perso tempo per fare polemica, sostenendo di dover fare 15 ore di pullman da Parma a Torino: spingendo forse? Poco male, aggiungiamo queste cose nel calderone, e nel recupero le trasformeremo in stimoli, si spera, per far trovare un bell’ambiente alla Juve, ostile e…”obsoleto”!
Oltre che del freddo e della neve questa è stata anche la settimana di addio, ma noi speriamo arrivederci, di Hernan Crespo. Partiamo subito con una doverosa premessa: tutti sanno qual è la nostra posizione sui singoli giocatori, una scelta fatta ormai molti anni fa, per un derby “venduto” alla Reggiana, una scelta che si è rafforzata negli anni per quello che è diventato il calcio e i suoi protagonisti. Da allora i Boys non fanno più cori per i singoli giocatori, cantando e sostenendo la squadra nel suo complesso, senza nessuna eccezione. Hernan, non ci nascondiamo, non ci lascia indifferenti però, a Parma ha lasciato il segno, e non solo per i suoi gol e il suo tacco, ma soprattutto per le sue parole e i suoi comportamenti da Signore e da professionista. Ricordiamo ancora quando, poco più di un ragazzo, proprio non ci riusciva a buttarla dentro, il “severo” Tardini lo fischiava e noi della Nord, invece, continuavamo a sostenerlo ed applaudirlo, fino ad esplodere quando finalmente segnò. E non smise più di buttarla dentro… Impossibile dimenticare il gol al 92° contro gli odiati gobbi, gol al quale abbiamo dedicato anche una maglietta. Poi le strade, dopo tanti gol e vittorie, si sono divise, hanno seguito la logica di questo calcio; ci siamo emozionati quando poi è tornato, brizzolato ma con lo stesso spirito, ci siamo emozionati quando ha parlato da tifoso, lasciando ad altri interviste fatte con lo stampino. Ora le strade si dividono di nuovo, non sappiamo bene come siano andate le cose, ma scansiamo le polemiche e, semplicemente, lo ringraziamo: “Gracias Valdanito”!
Tornando al campo (ghiacciato), domenica il Parma ha raccolto 3 punti fondamentali a Verona, contro il Chievo. Tre punti pesantissimi soprattutto perché conquistati in trasferta, ma anche nell’ottica di quello che sarà il girone di ritorno. Guardando il calendario, infatti, non c’è assolutamente da star tranquilli, o si continua a raccogliere punti anche fuori casa e contro tutti, o il rischio è di venir risucchiati in “zona calda”. Per ora la posizione in classifica è tranquilla, la squadra non ha mostrato un gran gioco ma è sembrata comunque più equilibrata e cinica quanto basta. Che dire, continuiamo così, giochiamoci a viso aperto tutte le partite e non dovremmo soffrire più di tanto.
Speriamo invece di invertire la rotta sulla questione tifo e trasferte. A Verona, un’ora di macchina da Parma, solo poche decine di tifosi hanno seguito la squadra. La Tessera del Tifoso tiene forzatamente lontano noi Boys e chi non l’ha sottoscritta, più chi non va comunque in trasferta perché manca il tifo, ma le migliaia di tesserati? Questa non vuol essere una polemica, il problema è che la gente si sta abituando a stare a casa e se anche un giorno la Tessera dovesse cadere la situazione rischia di essere pesantemente compromessa. Le cose devono cambiare, ed alla svelta! Qualche notizia e segnale positivo arrivano, in giro si leggono indiscrezioni interessanti, ma in concreto non sta cambiando nulla e continua il muro contro muro. Noi invece continuiamo nel portare avanti la nostra iniziativa “Con il tifo libero stadi pieni e beneficenza”, dopo il Lecce non abbiamo avuto più opportunità di raccogliere firme, ma lo faremo appena ne avremo l’occasione, così come stiamo cercando di esportare l’iniziativa in altri lidi (a Genova sponda Samp gli UTC aderiranno) e di darle visibilità. Se il momento per cambiare è maturo, questo è un modo per accelerare e dare una spallata alla Tessera, oltre che di fare beneficenza.
Sempre sul fronte beneficenza continua anche la vendita dei tagliandi della nostra riffa, riffa utile per fare del bene, per finanziare il Gruppo ma che offre anche ben 38 premi…mica male, no? L’obiettivo è quello di ripetere il numero di biglietti venduti della scorsa edizione, siamo comunque ottimisti, noi l’impegno ce lo stiamo mettendo e Parma sta rispondendo come sempre.
C’è comunque ancora tempo, invece imminente è la sfida contro i viola, altra gara che, in attesa dei gobbi, dobbiamo cercare di vincere a tutti i costi e nella quale anche noi sugli spalti dovremo fare la nostra parte! Dunque, dopo aver dato un degno saluto e ringraziamento a Crespo, fuori la voce, tutti, per il Parma!
AVANTI CURVA NORD!

BOYS PARMA 1977