Comunicato Tribuna Fattori Padova: l'ennesima farsa della tessera del tifoso PDF Stampa E-mail
Mercoledì 11 Gennaio 2012 09:34

Venerdì 6 gennaio, impossibilitati a seguire il nostro Padova ad Ascoli causa mancata sottoscrizione della Tessera del Tifoso, abbiamo deciso di recarci allo stadio “Tombolato” di Cittadella, per il match contro l’Empoli.

Perché l’abbiamo fatto? Per evidenziare una delle tante assurdità previste dal protocollo sulla tessera del tifoso, approvato quest’estate nell’indifferenza generale ma poi applicato “a piacere” dagli organi competenti, e che “qualcuno” ha tentato in tutti i modi di convincerci ad accettare ad inizio campionato. Secondo quanto stabilito dal Casms, in una loro “personalissima” Interpretazione del protocollo, noi non possiamo recarci ad Ascoli a seguire LA NOSTRA SQUADRA in quanto residenti in Veneto, ma proprio in base alla nostra residenza possiamo recarci a Cittadella a vedere una partita che non c’entra nulla, tifando per il Padova!

Pensiamo sia ora di rivedere drasticamente l’intero apparato della Tessera del Tifoso, cominciando col riaprire le trasferte ai tifosi ospiti che ne sono sprovvisti. Non ci vengano a raccontare che sono misure “studiate per la sicurezza”: in tempi non sospetti, avevamo già spiegato come non fosse altro che un grosso business per le banche ed in più occasioni abbiamo sostenuto che allo stadio si sperimentano metodi speculativo-repressivi che poi vengono applicati in tutti gli altri ambiti della società. Guarda caso, a distanza di qualche anno ci sarebbe chi vuole obbligare i pensionati ad aprire un conto corrente e si fanno controlli a tappeto su ogni prelievo bancario! Ci viene da ridere nel sentir parlare quegli stessi leghisti, che prima ci dicevano “se non avete nulla da nascondere fatevi la tessera”, mentre oggi proteggono i commercianti di Cortina per i controlli della Guardia di finanza dicendo che “non si può sparare nel mucchio” (Le stesse identiche parole che gridavamo noi ultras d’Italia). Ma come? “Le leggi ci sono, debbono solo essere applicate”: ora…..se non hanno nulla da nascondere quale è il problema???

Venerdì nella gradinata del Tombolato, ma poteva essere l’Olimpico di Roma o il Nereo Rocco di Trieste, erano presenti ben tre tifoserie: i padroni di casa del Cittadella, noi “ospiti inattesi” ed i pochissimi tifosi empolesi provvisti di tessera del tifoso. Se nulla è successo è stato principalmente per l’intelligenza ed il buon senso dimostrato dai tifosi, non certo grazie alla “fantomatica” tessera del tifoso, che fa sempre più acqua da tutte le parti! La Tribuna Fattori visto il buon esito dell’iniziativa continuerà con orgoglio a far emergere le contraddizioni di un sistema “DISCRIMINANTE” ed a lottare per la libertà personale di ogni individuo. Ringraziamo i circa 130 ragazzi presenti venerdì a Cittadella, oggi più che mai l’anima della Fattori.

FONTE: La Padova Bene

 

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