PARMA - Catania (3-3)

Mercoledì  21 Dicembre alle 20 e 45 il Parma affronta il Catania nel recupero di quella che doveva essere la prima giornata di campionato, ma che era saltata a causa dello sciopero dei calciatori. A riguardo c’eravamo già espressi in passato con uno striscione nella gara con l’Udinese della scorsa stagione che recitava:”Né con i giocatori né con chi ha svenduto il calcio alle televisioni, ma sciopera chi ha zero diritti non mille agevolazioni”.

Ovviamente il nostro pensiero non è cambiato e riteniamo ancora uno scandalo non aver disputato la prima giornata del nuovo campionato per questo insensato sciopero. Entrati in Nord notiamo che sono presenti dei grossi scatoloni con dentro delle cuffie gialle del Parma Calcio; un gadget che il Parma Calcio ha voluto consegnare alla comunità crociata, anche come protesta sulle gare serali d’inverno. Questa iniziativa ha coinvolto anche la Tribuna e i Distinti. Noi crediamo che sia comunque più giusto ed efficace fare queste obiezioni non con cose simboliche ma in consiglio di Lega Calcio. Appena la gente inizia a popolare la Nord iniziamo a distribuire il nostro volantino “Con il tifo libero: Stadi pieni e beneficienza, firma anche tu” che poi sarà anche il titolo del nostro striscione appeso all’ingresso in Curva. In occasione della prima gara casalinga del 2012 con il Siena sarà possibile firmare una richiesta dove si chiede di rivedere curve e settori ospiti pieni e colorati, stadi affollati e per riassaporare quell’atmosfera che si respirava ogni Domenica pomeriggio. Noi chiediamo la possibilità di tornare in trasferta, senza la Tessera del Tifoso come si faceva lo scorso anno, devolvendo gli introiti del settore ospiti in beneficienza. Ora questi soldi potrebbero essere dati alle popolazioni alluvionate, un domani per chiunque ne abbia bisogno. All’ingresso delle squadre in campo esponiamo lo striscione “Figa ma che freddo fa in questo agosto qua” per ironizzare sulla scelta di recuperare una partita di Agosto a fine Dicembre con una temperatura gelida. Tutto questo influirà sulle presenze al Tardini, con neanche diecimila persone ad assistere alla gara e con molti abbonati che se ne sono stati direttamente a casa. Il nostro tifo per tutto il primo tempo si mantiene su discreti livelli aiutato anche dalla prestazione della squadra che termina la prima frazione in vantaggio per 3 reti a 1. Siamo nel periodo natalizio e non possiamo farci scappare l’occasione di salutare i nostri cugini quadrati con nuove e vecchie canzoni come “Tanti auguri” e “Cambia canale”. Durante l’intervanno srotoliamo lo striscione “Forza Steppo noi siamo con te” per un ragazzo del Gruppo che sta passando un momento delicato. Nella seconda frazione il nostro tifo cala vistosamente, come sempre la Curva si lascia trascinare dalla squadra in campo. I giocatori però sembrano già essere in vacanza e così il Catania acciuffa un insperato pareggio. I fischi si sprecano, il Tardini inveisce. Perché ogni anno è sempre la stessa storia? In tre giorni avevamo due partite in casa fondamentali, due scontri diretti da vincere e come tutti gli anni le sbagliamo! Anche in questa stagione ci sarà da soffrire, ne siamo consapevoli speriamo che anche i giocatori si diano una svegliata immediata! Come da consuetudine nessun giocatore viene sotto la Curva a salutarci! E pensare che il Giovedì prima della gara col Lecce Leonardi e Morrone, in uno confronto avvenuto nella nostra Sede, avevano detto che indipendentemente dai risultati la squadra sarebbe venuta sotto la Nord a fine partita. Vero direttore e capitano? Nel settore ospiti saranno presenti un centinaio scarso di catanesi tesserati; la loro gara sarà contraddistinta da zero tifo e zero colore.

 NO ALLA TESSERA DEL TIFOSO! LIBERTA’ PER GLI ULTRAS!