Chissenefrega, giocherà la primavera! PDF Stampa E-mail
Lunedì 17 Ottobre 2011 18:54

In pochi lo sapevano, molti non si interessano proprio a una trasferta come Napoli dunque non si informano, ma anche sabato sera non abbiamo potuto seguire la nostra squadra in quanto non possessori della Tessera del Tifoso e residenti in Emilia Romagna.

Ma anche chi si è informato, chi magari era interessato alla trasferta di Napoli, ha fatto fatica a trovare informazioni, visto che nessuno spiega, nessuno giustifica, ma intanto queste decisioni, questi divieti vengono presi e tutti li subiamo. Fatto sta che a noi, che rompiamo e stressiamo in giro, risulta che il Napoli sarebbe stato anche disponibile ad ospitare tifosi del Parma senza Tessera, ci risulta che il Parma avrebbe fatto richiesta seguendo alla lettera il “protocollo”, ma che il Gos, la Questura di Napoli, non abbia dato il suo benestare. Abbiamo usato il condizionale perché non abbiamo prove, chissà se in Questura a Napoli la richiesta è mai arrivata, chissà se l’hanno mai presa in considerazione? Se i nostri timori sono fondati, probabilmente no, in caso di accordo fra le Società, anche in presenza dei requisiti richiesti, le Questure vietano in automatico la trasferta, perché è l’ordine che gli è stato dato dall’alto: vietare a prescindere. E la possibilità di seguire la propria squadra in trasferta senza Tessera, come previsto dal protocollo, rimane solo un’operazione di facciata in quanto chiudere pubblicamente ai non tesserati forse non era fattibile.

Questa è la nostra impressione, l’idea che ci stiamo facendo unendo i vari tasselli, raccogliendo informazioni, ma anche qua non ne abbiamo la certezza in quanto, da buon regime, in Italia queste cose si fanno in gran segreto, sotto banco, senza spiegazioni che potrebbero indurre la gente a farsi delle domande e a protestare.

Come dicevamo la scorsa settimana, per rimanere vivi, per tenere il Gruppo in attività, cercheremo di volta in volta ad ogni divieto, quando possibile, di fare qualcosa, e sabato abbiamo deciso di seguire in trasferta la squadra Primavera a Colle Val d’Elsa (SI) per Siena-Parma.

E’ stata una cosa decisa all’ultimo, abbiamo cercato di contattare tutti i ragazzi del Gruppo e di spargere la voce a chi ci segue regolarmente, ma non abbiamo pubblicizzato la cosa. Sarebbe stato mortificante e ridicolo trovarci la scorta per una partita della Primavera o degli inutili controlli allo Stadio Manni. Si perché in Toscana abbiamo portato cose illegali: lo striscione Boys e un tamburo! Quanta violenza…

Pur avendola organizzata in fretta siamo riusciti a riempire tre pullmini e una macchina, per un trentina di Boys circa in totale. Cogliamo l’occasione per invitare chi volesse seguirci in queste cose, o per esempio le amichevoli infrasettimanali, a passare in sede, lasciarci un suo contatto, farcelo sapere. Più siamo, meglio è.

Non vogliamo prendere in giro nessuno, né tantomeno noi stessi: noi volevamo essere a Napoli, al S.Paolo, non al Manni di Colle Val d’Elsa. Comunque dobbiam dire che è stata una bella esperienza, nessuno ci aspettava e i ragazzi della Primavera ne son rimasti entusiasti correndo tutti sotto di noi al primo gol e a fine partita. Qualcuno della prima squadra dovrebbe prendere esempio… Prima squadra che ha ottenuto un’insperata e bella vittoria a Napoli, così come bella è stata la vittoria, sempre per 2-1, dei ragazzi della Primavera.

Torniamo dunque soddisfatti, orgogliosi di aver comunque tifato per il Parma, tifato senza divieti, senza menate, respirando sicuramente più genuinità, cosa ormai persa nel calcio di oggi.

Ora ci aspettano due domeniche al Tardini, separate da un turno infrasettimanale a S.Siro col Milan, dove ospiti senza Tessera non sono graditi. Ah, parliamo di prima squadra eh!

Le nostre proteste continueranno, le nostre iniziative anche: se la pensi come noi dimostralo coi fatti, seguici!

BOYS PARMA 1977